
Carissimi lettori,
dopo le riflessioni sulla vocazione che ci hanno accompagnato nei mesi scorsi, torno a scrivere per presentarvi un nuovo progetto. Gli articoli precedenti avevano già trattato dell’importanza di cercare e accompagnare nuove vocazioni che contribuiscano alla santità della Chiesa durante questa profonda crisi.
Ebbene, per Grazia di Dio, anch’io da settembre ho iniziato un percorso vocazionale presso il preseminario di Albano Laziale (Roma) della Fraternità Sacerdotale San Pio X (FSSPX), opera di Chiesa nata dal cuore sacerdotale di Monsignor Marcel Lefebvre nel 1970.
Per chi ancora non mi conoscesse, mi chiamo Filippo, ho 22 anni e vengo da Genova. Nella preghiera, e confrontandomi con i miei superiori, ho avuto il desiderio di creare un piccolo gruppo di anime generose che possano accompagnarmi spiritualmente durante il mio cammino vocazionale. Pongo quest’opera sotto la protezione di S. Pietro, primo Papa, poiché la formazione di sacerdoti secondo la Tradizione è l’unica garanzia per trasmettere fedelmente il Depositum Fidei alle anime. Così facendo siamo convinti che “non possiamo rendere un servizio più grande alla S. Chiesa Cattolica, al Sommo Pontefice e alle generazioni future” (dichiarazione di Mons. Lefebvre del 21 novembre 1974).
Assicuro a tutti voi che mi sosterrete un ricordo quotidiano davanti a Dio e alla Vergine Santa con speciali preci ed esercizi di pietà. Coloro che desiderano far parte del gruppo “S. Pietro” possono scrivere all’indirizzo e-mail accompagnaunseminarista@gmail.com . Sarete aggiornati sul mio percorso di studio in seminario ogni qual volta mi sarà possibile. Inoltre, se qualcuno desiderasse offrire generosamente un piccolo e modesto aiuto materiale, per aiutarmi a far fronte alle molteplici spese che affronterò per studiare vari anni nei seminari della Fraternità in Francia e Svizzera, potrà farlo. Nelle prossime mail indicherò i modi per aiutare le case di formazione che mi ospiteranno.
Promettendovi già da ora la mia preghiera, vi saluto e vi ringrazio in anticipo qualora vogliate essere miei speciali benefattori spirituali.
In Cordibus Jesu et Mariae,
Filippo Vincis
Lascia un commento